venezia

Venezia è una città unica al mondo per il modo con il quale è cresciuta: è stata costruita su oltre un centinaio di isole della laguna a 4km dalla terraferma e a 2 km dal Mare Adriatico. L’intero centro storico, intersecato da canali e collegato da centinaia di ponti, è un tesoro dal punto di vista artistico e architettonico.

La città assume un’eccezionale atmosfera durante il fenomeno dell’acqua alta, quando l’alta marea oltrepassa il livello della terraferma e allaga le strade e le piazze principali di Venezia.

Per queste ragioni, Venezia è una delle città più visitate dai turisti di tutto il mondo.

  1. Se siete stanchi del turismo di massa, delle folle e delle code, evitate San Marco. Se non l’avete mai visitata, non potete perdere la visita della Basilica, del suo tesoro, della Pala d’oro e della bellissima Loggia dei Cavalli, o del Palazzo Ducale e delle Prigioni ad esso collegate tramite il Ponte dei Sospiri, magari con una guida per gli itinerari segreti.
  2.  

  3. Allontanandosi dagli itinerari classici, lasciandosi alle spalle l’affollatissimo ponte di Rialto e tutte le calli circostanti, deviate alla ricerca degli angoli nascosti della città più bella. Vicino a San Marco, da campo Manin, potrete accedere al retro del Palazzo Contarini del Bovolo, così chiamato per l’appena restaurata scala, che abbellisce il Palazzo proprio sul retro, perché lo stesso non s’affaccia su un canale importante.
  4.  

  5. Continuando da Rialto, magari prendendo un vaporetto di linea 1 sul Canal Grande, in direzione San Marco fermatevi ad Accademia ed entrate nelle magnifiche Gallerie, dove è custodita la miglior arte veneziana dei secoli passati. Indimenticabile la Madonna del Parto, del Trecento! Proseguite per la Salute ed entrate alla Guggenheim.
  6.  

  7. Se invece lasciate Rialto verso Ferrovia e scendete alla fermata Cà D’oro, visitate il palazzo patrizio gotico più bello della città: vi è custodita una bellissima collezione d’arte antica italiana. Ritornando a piedi verso il Ponte di Rialto, lasciate la via principale prima della graziosa chiesa di San Giovanni Crisostomo (Bellini, Sebastiano del Piombo) e deviate a destra in una calle apparentemente chiusa: vi troverete in campiello Remer e godrete di una vista unica verso il Canal Grande, Rialto e il suo mercato.
  8.  

  9. Percorrete le tranquille fondamenta di Cannaregio, lasciando la Strada Nova e immergendovi in una delle aree popolari ancora abitate di Venezia. Visitate la chiesa gotica di Madonna dell’Orto, il suo bel chiostro. Poco oltre sulla fondamenta c’è un giardino segreto incantevole, per la visita bisogna rivolgersi alla reception dell’Hotel Boscolo ai Dogi, si ha così libero accesso al parco interno affacciato sulla laguna… Prima di ritornare verso la fondamenta della Misericordia e di cercare l’antico Ghetto di Venezia, sostate a Casa Mastelli, o casa del cammello: affacciata sul Campo dei Mori, i fratelli Rioba ritornati dal Peloponneso, anticamente proprietari della stessa.
  10.  

  11. Immergetevi nell’atmosfera unica del sestiere più popolare e affascinante della città: Castello. Esso custodisce l’unico vero castello in città, l’Arsenale, simbolo della potenza veneziana e del suo glorioso passato. Da San Zaccaria, dove vedrete una Pala del Bellini di una bellezza struggente, passando per la Chiesa di San Giorgio dei Greci (aperta per le visite insieme al Museo delle Icone), sostate a San Giorgio degli Schiavoni (dove vedere il ciclo del Carpaccio ivi custodito), per giungere alla Bragora e finalmente, alle sue spalle, all’Arsenale. Se avete tempo passate da Tana (dall’ingresso della Biennale) verso via Garibaldi, vero centro popolare della città. Dal fondo, dove torna ad essere canale, si può scegliere se visitare l’antico Olivolo, con la maestosa San Pietro di Castello e il suo bianco campanile; oppure i segreti quartieri di Campo Ruga, ben celati ai turisti…. Ritornando invece dall’Arsenale verso l’Ospedale civile, passerete da Campo delle Gorne, campiello Do Pozzi, salizada de le gate, e visiterete la chiesa di San Francesco della Vigna, con i suoi tesori nascosti: bellissimi chiostri, madonna e santi di Bellini in sacrestia, la cappella scolpita dai fratelli Lombardo e la straordinaria Pala attribuita al Negroponte. Passando da Barbaria de le Tole (c’erano qui i falegnami) arriverete all’Ospedale Civile (Scuola Grande di San Marco) e a San Giovanni e Paolo: entrambi da visitare. Non perdetevi, dietro l’angolo, la preziosa chiesa di Santa Maria dei Miracoli, gioiello rinascimentale.
  12.  

  13. La chiesa di San Giacomo de l’Orio, antichissima, il campo che ruota attorno ad essa, l’area tra Santa Croce e San Polo, scendendo verso la maestosa chiesa dei Frari. Raggiungete Santa Margherita e godetevi la ‘movida’ veneziana.
  14.  

  15. Andate in cerca degli angoli più lontani, dei quartieri estremi di Venezia. Troverete, dietro San Sebastiano e l’Angiolo Raffaele, la straordinaria chiesa di San Niccolò dei Mendicoli. Dalla parte opposta della città potete invece spingervi a Sant’Elena: la chiesa, la pineta e i giardini della Biennale. Qui c’è anche lo Stadio di Venezia, che sembra stare in piedi per miracolo.
  16.  

  17. Visitate Chioggia, ma arrivateci con lentezza: attraversando i lunghi lidi di Venezia, l’isola del Lido e le sue spiagge, specialmente percorrendo in bicicletta i Murazzi e raggiungendo gli Alberoni, dove merita fermarsi a prendere un aperitivo sulla spiaggia all’ultimo chiosco prima del faro. Poi imbarcatevi per Pellestrina e godetevi l’aria particolare di questa terra stretta tra mare e laguna, dove mangiare ottimo pesce. Ma spingetevi ancora oltre, fino a Cà Roman, con la sua selvaggia spiaggia. E finalmente raggiungete Chioggia, per salutare il suo gatto, pardon, leone! Se proprio non ce la fate a fare tutto questo lungo giro, in Laguna Sud fermatevi almeno a San Lazzaro degli Armeni (visita nel primo pomeriggio, vaporetto da San Zaccaria), andate a comprare qualcosa al mercato del Lido (di martedì e sabato, affacciato sulla laguna) e non dimenticate una visita a San Giorgio Maggiore (salendo sul campanile, da cui si gode una delle viste panoramiche migliori) e alla Fondazione Cini.
  18.  

  19. La laguna più bella è però a Nord: quella di barene e ghebi, da girare in barca a remi o canoa. Oppure anche in vaporetto, visitando le splendide Burano (non fermatevi nel suo affollato piccolo centro, ma perdetevi tutt’intorno, seguendo le stradine che costeggiano la laguna e arrivate fino a Mazzorbo), Torcello (Santa Maria Assunta con salita al campanile), Murano (imperdibile il duomo Santi Maria e Donato e la visita ad una fornace, ma in giorno di lavoro, non certo nel fine settimana!), la nostra bellissima Sant’Erasmo (l’isola degli orti), e il Lazzaretto Nuovo (visita guidata con l’Archeoclub di Venezia).
Venezia ha una varietà incredibile di arte nei suoi musei, che vanno dai dipinti rinascimentali appeso sotto soffitti riccamente intagliati a capolavori di arte moderna. Di seguito è riportato un elenco dei più grandi e meglio dei musei di Venezia e una sintesi di cosa vedere in loro. Per massimizzare la vostra visita ai musei di Venezia, consigliamo di acquistare il Museum pass, che è valido per l’ingresso ai primi tre musei di seguito elencati così come molti altri musei minori. Biglietti d’ingresso separati sono richiesti per l’ammissione alla Collezione Peggy Guggenheim e la Galleria dell’Accademia.

 

Palazzo dei Dogi

Chiamato anche il Palazzo Ducale, il Palazzo dei Dogi si trova proprio sulla Piazza San Marco ed è, in effetti, una raccolta esaustiva di piccoli musei, un cortile e un tesoro di over-the-top ornamenti, comprese le pareti affrescate, soffitti dorati , finemente intagliato in legno e statue e fregi. Parte palazzo e fortezza parte, Palazzo dei Dogi terrà sia la sede del Doge e, per un po’, la sua prigione. I visitatori dei Dogi Palace possono vedere dei Dogi appartamenti lussuosi, dove ci sono dipinti di artisti del calibro di Veronese, Tiziano e Tintoretto, e le prigioni, alcune delle quali sono accessibili tramite uno dei ponti più famosi di Venezia, il Ponte dei Sospiri . Suggerimento: Per evitare il gran numero di gruppi di turisti, visitare il Palazzo dei Dogi all’apertura.

 

Museo Civico Correr

Sono inoltre disponibili in Piazza San Marco, il Museo Correr è dedicato alla storia civile di Venezia. Il museo prende il nome di Venezia artistrocrat Teodoro Correr, la cui ultima volontà e testamento lasciato in eredità molti degli elementi della collezione, da dipinti, disegni, monete, sigilli, e antichità classiche. Di particolare interesse il Museo Correr sono le sculture in marmo pregiato di Antonio Canova e le numerosi dipinti e disegni della città di Venezia come è cambiato nel corso dei secoli. L’ammissione al Museo Correr è incluso con quella del Palazzo dei Dogi.

 

Ca ‘Rezzonico

Più grande della cache di Venezia di arte del 18 ° secolo si trova nel Ca ‘Rezzonico, che prende il nome dalla famiglia patrizia Rezzonico. Il loro antico palazzo barocco sul Canal Grande mostra tre piani di dipinti, sculture, arredi e decadenti, nonché quattro sale che contengono opere significative di Giambattista Tiepolo. Merita una visita anche scalone del palazzo e il Portego Gallery, che contiene ritratti e paesaggi dipinti di artisti veneziani del Settecento.

 

Peggy Guggenheim Collection

La maggior parte delle opere d’arte nella Collezione Peggy Guggenheim, tra i musei più importanti d’Italia per l’arte moderna, sono stati acquisiti da socialite americana Peggy Guggenheim, che era tutta la sua vita un patrono delle arti. Il museo raccoglie opere provenienti dai più famosi artisti europei e americani della prima metà del 20 ° secolo, tra cui Pablo Picasso, Jackson Pollock e Alexander Calder, e ospita anche mostre speciali durante tutto l’anno. La Collezione Peggy Guggenheim si trova a Palazzo Venier dei Leoni, ex casa Guggenheim sul Canal Grande, non lontano dalla Galleria dell’Accademia.

 

Galleria dell’Accademia

Da non confondere con l’ accademia di firenze , che ospita il David di Michelangelo e un sacco di arte toscana, Galleria dell’Accademia di Venezia offre i suoi tesori incredibili, la maggior parte dei quali sono del patrimonio veneziano. I grandi della pittura veneta dal 14 al 18 ° secolo sono rappresentati, tra cui Paolo Veneziano, Giovanni Bellini, Giorgione, Tiziano e Tiepolo.

 

Musei di Venezia Pass

Risparmio di tempo con l’acquisto di un Pass Venezia Musei. Il Pass San Marco comprende l’ingresso alle 4 principali siti su Piazza San Marco oltre a un museo aggiuntivo. Il Pass Musei dà accesso a 11 musei, di cui due a Murano e Burano e le isole. Le carte sono validi per tre mesi a decorrere dalla data di ritiro.

Il Carnevale

Tutti gli anni, a febbraio, rivive nelle piazze e nelle vie della città lo sfarzoso carnevale Settecentesco: balli all’aperto, rappresentazioni teatrali e spettacoli di ogni tipo coinvolgono tutta Venezia, invasa da migliaia di maschere d’epoca. Nell’occasione si celebra anche un particolare rito propiziatorio: i veneziani costruiscono una colomba piena di coriandoli che, attaccata ad un cavo, viene fatta volare in Piazza San Marco, dal Campanile alla Torre dell’Orologio: all’arrivo si rompe e dal volo dei coriandoli i veneziani possono trarre auspici sull’anno appena iniziato.

 

La festa della Sensa

Il giorno dell’Ascensione il Doge sale sulla sua maestosa imbarcazione, il Bucintoro e si reca a S. Nicolò del Lido seguito da un corteo di barche addobbate a festa. Giunto sul posto, getta una fede nuziale nella laguna. In questo giorno i veneziani ricordano infatti il loro indissolubile connubio con il mare. Le celebrazioni sono completate da una sfilata storica di imbarcazioni sul Canal Grande e dalle gare di velocità tra gondolieri.

 

La Festa del Redentore

Ogni anno, la terza domenica di luglio, i veneziani festeggiano la Festa del Redentore in ricordo della fine della pestilenza del 1576. Un ponte di imbarcazioni guida veneziani e turisti davanti alla Chiesa del Redentore mentre il Canale della Giudecca si riempie di barche e gondole addobbate a festa. La sera gli storici palazzi che si affacciano sul Canal Grande sono illuminati a giorno ed i festeggiamenti culminano con un indimenticabile spettacolo di fuochi artificiali sull’acqua.

 

La Mostra del Cinema

La Mostra internazionale del Cinema si tiene ogni anno tra agosto e settembre al Palazzo del Cinema di Lido di Venezia. La giuria, sempre composta da grandi personalità del cinema mondiale, assegna ai migliori film in concorso l’ambito Leone d’Oro.

 

La Biennale dell’Arte

Esposizione internazionale d’arte che si svolge ogni due anni tra giugno e ottobre. Quest’anno apertura dal 9 maggio al 22 novembre! Le opere e gli allestimenti di artisti provenienti da tutto il mondo vengono esposte in un apposito spazio allestito al termine della Riva dei 7 Martiri e nei più importanti palazzi della città. La sede dell’Ente Biennale si trova a Ca’ Giustinian.

 

La Regata Storica

La prima domenica di settembre il Canal Grande ospita migliaia di barche addobbate e guidate da equipaggi in costume storico. La manifestazione fa rivivere a migliaia di turisti provenienti dall’Italia e dall’estero l’atmosfera regale della Serenissima Repubblica.

 

Festa di S. Maria della Salute

Il 21 novembre i veneziani festeggiano una delle loro ricorrenze più popolari: si ricorda infatti la cessazione della pestilenza del 1630, al termine della quale venne costruita la chiesa di S. Maria della Salute. Un ponte di barche collega le contrade di S. Moisè e di S. Maria Zobenigo con le rive opposte, partendo da San Marco e passando per il Canal Grande.

 

La Vogalonga

Gara non competitiva riservata ad imbarcazioni a terni. Il percorso è lungo circa 30 chilometri e attraversa tutti i principali canali veneziani.

 

Venice Marathon

Maratona ufficiale alla quale partecipano famosi atleti di livello internazionale. Il percorso si snoda lungo la riviera del Brenta per concludersi in piazza San Marco.